Terremoto in Rai, il conduttore è stato fatto fuori all’improvviso: svelato il clamoroso motivo
In casa Rai rischia di esplodere una nuova clamorosa polemica: il conduttore è stato fatto fuori senza alcun preavviso.
Gli ultimi mesi in casa della rete televisiva Rai non si sono rivelati essere semplici. Questo perché le polemiche non sono mai mancate soprattutto in merito ad alcune scelte dei vertici che non sono piaciute a tutti.
In particolare gli addii di Fabio Fazio, Lucia Annunziata e l’arrivo di Pino Insegno hanno scatenato i commenti degli utenti social che hanno sottolineato come secondo loro la rete si sia adeguata al volere del nuovo Governo.
Una grave accusa che continua ad animare il pubblico e questo anche a causa dell’ultima decisione della Rai che ha scelto di far fuori dal palinsesto un noto conduttore.
Rai, le ultime decisioni shock: coinvolto un nuovo conduttore
Dopo le polemiche dei mesi scorsi per la Rai sono arrivati una nuova serie di problemi da gestire. Prima il caso Pino Insegno e le sue dichiarazioni sull’età di Ainett Stephens che hanno fatto particolarmente rumore. In seguito il caso Facci con la rete che si è vista costretta a cancellare dal suo palinsesto il programma del giornalista a causa di un suo articolo per il quotidiano Libero e sul caso del figlio di Ignazio La Russa.
Una serie di colpi di scena che non sono finiti qui però perché in queste ore è arrivato un nuovo clamoroso annuncio. Stando infatti alle dichiarazioni dell’amministratore delegato della rete televisiva di Viale Mazzini vi è un secondo conduttore che non vedrà il suo programma andare in onda e si tratta del giornalista Roberto Saviano ma vediamo cosa è accaduto.
Roberto Saviano, la decisione improvvisa della Rai: ecco perché lo hanno fatto fuori
Il portale TvBlog ha riportato di un clamoroso aggiornamento arrivato in queste ore dai vertici della nota rete televisiva. In vista della prossima stagione era stata già annunciata la seconda edizione di Insider. Faccia a Faccia con il crimine su Rai 3 e per ben 4 appuntamenti già registrati. L’AD della rete Roberto Sergio ha però rivelato che queste puntate in realtà non andranno più in onda. Una decisione definita come: “Una scelta aziendale, non politica“.
Secondo il noto portale in realtà il motivo potrebbe essere invece di tipo politico. Alcuni giorni fa infatti Saviano ha definito Matteo Salvini come il “ministro della malavita“ nel caso Carola Rackete. Una definizione che a quanto pare potrebbe non essere piaciuta al diretto interessato e quindi anche alla televisione di Stato.