Punti neri: cosa sono, perchè spuntano, come eliminarli

I punti neri sono uno degli inestetismi più comuni, ma anche più fastidiosi coi quali possiamo trovarci a fare i conti. Andiamo ad analizzare cosa si cela dietro queste impurità della cute che nascono dalla dilatazione dei punti bianchi. E soprattutto scopriamo come come togliere i punti neri.

I comedoni aperti, nome col quale vengono chiamati in gergo i punti neri, sono particolarmente frequenti nel corso dell’adolescenza. Vanno a concentrarsi in particolare su aree della cute dove insistono le ghiandole ricche di sebo, quindi il naso e le guance, ma anche la schiena. Spesso precedono la comparsa dell’acne ed è per questo che sono così odiati in età giovanile oltre che per la durata. Potenzialmente ogni punto nero può infiammarsi e durare a lungo, creando problemi estetici rilevanti.

I punti neri sul naso come in qualsiasi altra parte si creano dopo che si aprono quelli che vengono definiti punti bianchi e che sono formato da sebo, cheratina e microrganismi, accumulati nei follicoli. L’apertura dei comedoni bianchi, attraverso il trasferimento delle cellule con melanina, provoca la creazione del punto oscuro, che è appunto nero. La pulizia del viso è ovviamente un ottimo rimedio per evitarli, ma non sempre può bastare.

Come rimuovere i punti neri

Vediamo ora come eliminare i punti neri. Schiacciarli non rappresenta cerco il metodo migliore per farlo visto che lascia tracce o favorisce addirittura infezioni. Evitando dunque il fai da te possiamo orientarci su prodotti cosmetici: alcuni dei più efficaci sono i cerottini nasali che si applicano in uno dei punti più sensibili. Ci sono poi le maschere per il viso che riescono ad eliminare le impurità.

Per chi volesse risolvere il problema alla radice ci sono trattamenti dermo-estetici: uno di quelli più efficaci è relativo all’asportazione di strati superficiali di cute e garantisce la rigenerazione cellulare. Si chiama peeling chimico.

C’è poi la tecnica della rimozione manuale: si tratta di un’asportazione della massa oleosa, che è all’interno dei punti neri di grandi dimensioni. Per attuarla serve un ambiente pulito e sterile: occorrono infatti strumenti specifici per aspirare i punti neri giganti. Prima di sottoporci a questa tecnica dovremo inoltre trascorrere un quarto d’ora al vapore per consentire ai pori di dilatarsi prima del trattamento.

Eliminare punti neri coi farmaci

Non sempre però gli interventi blandi o queste tecniche consentono di raggiungere il nostro scopo. E’ a quel punto che dovremmo rivolgerci ai farmaci. Trattare coi medicinali i punti neri alcune volte può essere necessario, ma va fatto soltanto sotto prescrizione medica di un dermatologo.

Diversi sono i farmaci basati sulle proprietà dell’acido retinoico, un agente che blocca la creazione del tappo cheratinico e che quindi ha il potere di eliminare anche i punti neri che già si sono presentati sul nostro volto. Peraltro oltre a dissolversi i vecchi, non ne vedremo di nuovi per un po’ di tempo. Soprattutto in questi casi è sconsigliato affidarsi al fai da te.

Esistono comunque anche dei rimedi giudicati alternativi. Tra questi ci sono quelli che appartengono alla categoria dei fitoterapici. Su tutti ricordiamo l’olio essenziale che cura anche l’acne e la maschera all’argilla, che tra i rimedi naturali è quello più versatile. L’argilla purifica la nostra pelle e quindi tende a eliminare anche i punti neri.

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