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Insegnamento gender: cos’è, significato, importanza

Si parla molto negli ultimi tempi della teoria gender e delle ripercussioni che essa ha nell’ambito scolastico. Andiamo a vedere cos’è l’insegnamento gender. La parola gender letteralmente vuol dire genere ed è da intendersi con l’accezione di genere sessuale.

Gender significato

Dall’inizio degli anni Novanta è associata agli studi di genere, che tengono ad attribuire ad un genere, maschile o femminile, ruoli specifici che non sono però legati a caratteri sessuali. Negli ultimi anni è emersa l’ipotesi di una teoria unitaria che però non trova riscontri importanti in chi dovrebbero portarla avanti.

Piuttosto la teoria gender, vista da alcuni come ipotesi unitaria mirata a scardinare la famiglia o addirittura ad imporre valori del mondo gay, è sembrata soprattutto uno spauracchio agitato da alcuni oppositori per incutere timore e intorbidire le discussioni. L’esempio lampante è la polemica messa in piedi sulla teoria gender nelle scuole. Per il momento le lezioni gender a scuola sono un caso politico da agitare in politica nel momento opportuno.

Gli stessi Psicologi dell’Ordine del Lazio, in un articolo, hanno paventato che molti aspetti apparentemente estremi della teoria dell’educazione gender siano diventati di fatto uno strumento per screditare le associazioni omosessuali (da qui il termine spesso usato di lobby) e intaccare i diritti civili del mondo gay. Chiariamo subita che non esista nessuna teoria che possa arrivare a negare che tra uomo e donna ci sia una differenza biologica.

Gender teoria

A creare questa distorsione della teoria gender ci si è messa di mezzo anche la Chiesa. Il Pontificio Consiglio per la Famiglia ha, infatti, messo in evidenza la presenza di una teoria tesa a negare la differenza tra i sessi che riduce la sessualità ad un piacere fine a se stesso, provocando l’estinzione della famiglia in quanto istituzione. Un giro molto arzigogolato per arrivare al nocciolo della questione: contrastare le coppie di fatto. In un testo del 2000 si evidenzia quella che viene ritenuta una pericolosa equiparazione tra il matrimonio religioso e i diritti delle unioni civili, sottacendo nemmeno troppo velatamente il contrasto ai diritti delle coppie gay.

Ma cosa dice l’ideologia gender? Secondo chi si oppone a questi studi essa mira ad abbattere la distinzione tra uomo e donna, che non sarebbe più basata sulla biologia, ma sulla cultura e sulle relazioni che vengono intrattenute. Ovviamente questa costruzione va a legarsi ad altri aspetti che vengono considerati alla stregua di una deriva della società.

Visto in questo l’invenzione della teoria del gender appare più come un tentativo da parte del mondo ecclesiastico radicale per arginare le conquiste in temi di diritti civili e mantenere il potere raggiunto nel corso dei secoli ed ormai eroso.

C’è però anche un altro approccio che possiamo fornire allo studio gender, meno ideologico e più basato su fatti circostanziati. Comprendere perché storicamente siano stati assegnati ruoli di genere, difficili da scalfire, e che segnano differenze tra donna e uomo, poi visibili in altri ambiti, su tutti quello economico.

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