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Colesterolo alto: sintomi, cosa mangiare, cause

Avere il colesterolo alto è uno dei motivi più frequenti di preoccupazione. Spesso è legato all’alimentazione, altre volte i valori sono sballati per ragioni diverse. Andiamo a vedere sintomi e cause di una soglia elevata di colesterolo e soprattutto cosa mangiare.

Valori colesterolo totale

Andiamo per prima cosa a comprendere a cosa ci riferiamo quando parliamo di colesterolo: si tratta di una sostanza che produce il nostro fegato. Il colesterolo ha funzioni importati al punto che il nostro corpo ha bisogno che ne siano prodotti almeno 2 grammi al giorno, oltre a quelli che vengono assunti attraverso il cibo, che però sono di meno. Dalle pareti cellulari agli ormoni sono tante le sue funzioni.

Pure i trigliceridi vengono prodotti dal fegato e vengono portati dal sangue attraverso le lipoproteine. Questa sostanza viene divisa in due macroaree: la prima, Ldl, acronimo che sta per low density lipoprotein, porta il colesterolo dal fegato agli organi; le Hdl, high density lipoproteins, fanno, invece, il percorso inverso, portando dagli organi al fegato per poi essere eliminato.

E’ in questo percorso che le Ldl possono però perdersi, depositandosi sulle arterie e andando a formare le placche. Viene indicato come colesterolo cattivo perchè questa azione è pericolosa per il nostro organismo. Il colesterolo Hdl alto, in realtà, provvede a eliminare l’eccesso di colesterolo dal sangue. Per questo lo indichiamo come colesterolo buono. Saranno proprio le Hdl a dover contrastare il livello degli Ldl: se va oltre la soglia dei 100 milligrammi c’è preoccupazione per i depositi sulle pareti delle arterie. Il rapporto tra low density lipoprotein e high density lipoproteins è fissato per le donne in 1.47 e per gli uomini in 1.

Colesterolo altissimo sintomi

Nonostante l’eccessivo colesterolo sia una delle cause più note di decessi nei paesi ricchi, esso si presenta come particolarmente infido in quanto non dà sintomi. L’unico modo per monitorarlo e per eventualmente combatterlo è quello di essere molto attenti effettuando analisi del sangue ad intervalli piuttosto frequenti.

Ci sono comunque segnali ai quali dobbiamo prestare attenzione anche lontano dagli esami. Il mal di testa, se è cronico, può essere causato dal fatto che le cellule non hanno il rifornimento idoneo di ossigeno. Altre piccole spie sono la stitichezza, la difficoltà a digerire e le gambe pesanti.

Due sono le cause principali dell’elevato tasso di colesterolo. La prima è la predisposizione genetica: nelle famiglie dove ci sono diversi casi di persone in sovrappeso o elevati tassi di colesterolo, è molto probabile che questo problema si riproponga favorendo placche o addirittura patologie cardiovascolari. In queste situazioni è indispensabile farsi seguire da uno specialista: il medico di fiducia non solo sarà chiamato a prescrivere analisi, ma anche a stilare una terapia adatta.

Dieta colesterolo: cosa mangiare

Come abbassare il colesterolo a tavola? Per prima cosa dobbiamo organizzare una dieta per colesterolo alto che ci consenta di eliminare i grassi saturi. In particolare dobbiamo abbandonare il latte intero a colazione, il burro nel corso della giornata ed i formaggi. Dobbiamo mangiare soprattutto legumi e cereali integrali e prediligere il pesce come secondo piatto per i valori di omega 3. Sarà fondamentale unire ad un più attento regime ad una attività fisica costante.

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